Nato come Jacques Albin Simon Collin il 28 (in alcune fonti il 30) gennaio 1793 a Plancy (attualmente Plancy-l'Abbaye), era figlio di Edme-Aubin Collin e Marie-Anne Danton, sorella di Georges-Jacques Danton, giustiziato l'anno successivo alla nascita di Jacques. In seguito aggiunse l'aristocratico "de Plancy" al proprio nome, cosa che successivamente causò accuse al figlio nella sua carriera di diplomatico. Fu un libero pensatore influenzato da Voltaire e lavorò come stampatore e editore a Plancy-l'Abbaye e Parigi. Tra il 1830 e il 1837 visse a Bruxelles, poi nei Paesi Bassi, prima di tornare in Francia dopo essersi convertito alla religione cattolica.
Collin de Plancy seguì la tradizione di molti demonologi precedenti di catalogare i demoni per nome e titolo di nobiltà, come accadeva con i grimori come la Pseudomonarchia Daemonum e la Chiave di Salomone. Nel 1818 pubblicò la sua opera più nota, il Dizionario Infernale. Nel 1863 furono aggiunte alcune immagini che lo resero famoso: disegni immaginari riguardanti l'aspetto di certi demoni. Nel 1822 venne pubblicizzato come:
"Aneddoti del nuovo diciannovesimo secolo o storie recenti, caratteristiche e parole poco conosciute, avventure singolari, citazioni varie, incontri e parti curiose, da utilizzare per la storia dei costumi e dello spirito del secolo in cui viviamo confrontato con i secoli precedenti."
È considerato un'opera importante che documenta esseri, personaggi, libri, atti e cause relativi alle manifestazioni e alla magia del traffico con l'Inferno; divinazioni, scienze occulte, grimori, meraviglie, errori, pregiudizi, tradizioni, racconti popolari, le varie superstizioni e in generale tutti i modi di credere meravigliosi, sorprendenti, misteriosi e soprannaturali.
Alla fine del 1830, dichiarò pubblicamente di essere diventato un entusiasta cattolico, creando molta confusione nei suoi ex ammiratori e anche nei suoi detrattori. Nel 1846 pubblicò un'opera in due volumi intitolata Dizionario delle Scienze Occulte e delle Idee Superstiziose, un altro elenco di demoni. Il set costava 16 franchi.
Morì a 95 anni di polmonite rimanendo nell'immaginario collettivo il più importante demonologo dell'Ottocento.
OPERE DISPONIBILI DI Collin de Plancy Jacques
Nato come Jacques Albin Simon Collin il 28 (in alcune fonti il 30) gennaio 1793 a Plancy (attualmente Plancy-l'Abbaye), era figlio di Edme-Aubin Collin e Marie-Anne Danton, sorella di Georges-Jacques Danton, giustiziato l'anno successivo alla nascita di Jacques. In seguito aggiunse l'aristocratico "de Plancy" al proprio nome, cosa che successivamente causò accuse al figlio nella sua carriera di diplomatico. Fu un libero pensatore influenzato da Voltaire e lavorò come stampatore e editore a Plancy-l'Abbaye e Parigi. Tra il 1830 e il 1837 visse a Bruxelles, poi nei Paesi Bassi, prima di tornare in Francia dopo essersi convertito alla religione cattolica.
Collin de Plancy seguì la tradizione di molti demonologi precedenti di catalogare i demoni per nome e titolo di nobiltà, come accadeva con i grimori come la Pseudomonarchia Daemonum e la Chiave di Salomone. Nel 1818 pubblicò la sua opera più nota, il Dizionario Infernale. Nel 1863 furono aggiunte alcune immagini che lo resero famoso: disegni immaginari riguardanti l'aspetto di certi demoni. Nel 1822 venne pubblicizzato come:
"Aneddoti del nuovo diciannovesimo secolo o storie recenti, caratteristiche e parole poco conosciute, avventure singolari, citazioni varie, incontri e parti curiose, da utilizzare per la storia dei costumi e dello spirito del secolo in cui viviamo confrontato con i secoli precedenti."
È considerato un'opera importante che documenta esseri, personaggi, libri, atti e cause relativi alle manifestazioni e alla magia del traffico con l'Inferno; divinazioni, scienze occulte, grimori, meraviglie, errori, pregiudizi, tradizioni, racconti popolari, le varie superstizioni e in generale tutti i modi di credere meravigliosi, sorprendenti, misteriosi e soprannaturali.
Alla fine del 1830, dichiarò pubblicamente di essere diventato un entusiasta cattolico, creando molta confusione nei suoi ex ammiratori e anche nei suoi detrattori. Nel 1846 pubblicò un'opera in due volumi intitolata Dizionario delle Scienze Occulte e delle Idee Superstiziose, un altro elenco di demoni. Il set costava 16 franchi.
Morì a 95 anni di polmonite rimanendo nell'immaginario collettivo il più importante demonologo dell'Ottocento.
